
Ho rivisto
Lo Hobbit - Un viaggio inaspettato (l'avevo visto al cinema ma ero troppo addormentato pe ricordarmelo..). Una osservazione di Gandalf alla dama di Lorien mi è rimasta impressa: che il bene e la speranza cresce quando poni attenzione ai piccoli che continuano a crederci, mentre il male ha bisogno delle grandi tragedie e dei grandi scandali (e perciò si nota di più). E' vero: se stai troppo chiuso in parrocchia ti sembra di dover affrontare una azione immane nella cura della fede. Se invece vai a farti un giro tra la gente (ieri ho fatto un giro in quartiere, con la scusa di andare a contattare un giovane) vedi che le cose stanno diversamente.
Imparare a guardare le piccole cose: lo sappiamo, ma poi alla fine ce ne dimentichiamo e ci facciamo prendere dal pessimismo...
2 Commenti:
Se fosse facebook, metterei un "mi piace"...
Al solito "fa più rumore un albero che cade di una foresta che cresce"...
Io ci credo davvero!
Anche nel mio lavoro ho applicato lo stesso concetto, e mi sono accorto che quando il bene comincia a comparire a "fior d'acqua" in realtà - sotto - ha già radici ben profonde...
Il mare ha gia cambiato il suo colore!
bello questo: le radici sono già profonde, quando compaiono i piccoli gesti e le piccole azioni. Ne ho avuto riprova proprio ieri sera, durante il rosario di un quindicenne deceduto dopo lunga e dolorosa malattia: i più sorridenti erano i genitori... Radici molto profonde...
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