26 dicembre 2013

potere e potenza

Leggendo qualche numero arretrato di "Vita e pensiero" sono capitato su un articolo di Mauro Magatti sul numero 2 della rivista di quest'anno, intitolato "Le democrazie nel XXI secolo. Dal potere alla potenza"
Una riflessione sulla attuale crisi vista come crisi del "potere" nel senso di "potere istituito e controllato da leggi" e "potenza" intesa come "poter fare e poter dominare". In questo caso il potere era legato agli stati nazionali (ovviamente in crisi) e la potenza al mercato economico e alla rete informatica, che hanno creato il casino.
Alternative?
a) "decrescita felice" che sarebbe come cercare di fermare l'alluvione della potenza con un piccolo riparo di frasche
b) sottomettersi alla potenza in attesa che finisca la sua ondata (molto pericoloso: quante vittime farebbe?)
c) una riscossa del potere che cerca di porre degli argini alla potenza (in questo caso: governo mondiale e non solo dell'economia).
Inutile dire che preferirei (e anche l'autore preferirebbe) la "c".

5 Commenti:

Alle 26 dicembre 2013 alle ore 20:49 , Blogger Rué ha detto...

Si può mettere "mi piace"?
Fatto!
Altra domandona potrebbe essere la seguente: quando un popolo è bastonato, fino a che punto - visto nello spirito cristiano - si può evitare la violenza?
Anche se altri te la usano?
In altre parole: fino a che punto si può evitare di difendersi per spirito cristiano?
Ed in generale, non solo per un popolo, ma anche per un individuo?

 
Alle 28 dicembre 2013 alle ore 18:47 , Anonymous dino ha detto...

Penso che quando Gesù dice di "porgere l'altra guancia" intenda ricordare che la violenza è una forza che dilaga, che ti prende a volta irrazionalmente e che se qualcuno non prova a fermarne la spirale, tutto è inutile. Non è che "porgere l'altra guancia" risolva il problema, ma forse contribuisce a fermare la spirale.
Probabilmente la violenza va prevenuta promuovendo giustizia e non cadendo nei vicoli ciechi di permettere l'arricchimento e la potenza nella speranza che poi ce ne sia per tutti...
Però quando la violenza esplode? E se esploderà in questi frangenti? Non puoi mica solo dire che bisognava pensarci prima...

 
Alle 29 dicembre 2013 alle ore 22:53 , Blogger Rué ha detto...

Grazie!
La penso più o meno uguale anch'io...

 
Alle 31 dicembre 2013 alle ore 15:57 , Anonymous dino ha detto...

Tra l'altro leggendo l'Evangelii Gaudium di papa Francesco per la prima volta trovo scritto a chiare lettere che "alcuni ancora difendono le teorie della ricaduta favorevole che presuppongono che ogni crisi economica, favorita dal libero mercato, riesca a produrre di per sé una maggior equità e inclusione sociale nel mondo. Questa opinione, che non è mai stata confermata dai fatti, esprime una fiducia grossolana e ingenua nella bontà di coloro che detengono il potere economico e nei meccanismi sacralizzati del sistema economico imperante". Più chiaro di così si muore....

 
Alle 2 gennaio 2014 alle ore 00:15 , Blogger Rué ha detto...

Lo sto leggendo anche io, ma appena comprato!

 

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