11 marzo 2015

contro il capitalismo

Ieri all'incontro di aggiornamento dei docenti di filosofia e teologia a Torino si è discusso intorno al libro di Roberto Mancini "Trasformare l'economia", in cui egli prova a elaborare a partire dalla riflessione filosofica sull'essere umano in diverse tradizioni religiose e dalle proposte economiche alternative un progetto politico di trasformazione dell'economia. Il punto di discussione era: è possibile riformare il capitalismo oppure esso è intrinsecamente sballato? Una volta una domanda del genere avrebbe fatto subodorare posizioni marxiste, oggi se la pongono anche molti dal punto di vista religioso. Un'economia che parte dall'assunto che l'uomo sia individualista, competitivo e sempre in crescita, salvo poi accorgersi che se questo si applicasse all'intero mondo (e non solo all'Occidente) creerebbe situazioni di crisi e di calo dei diritti come si sta verificando adesso, che serietà avrebbe? Appunto. Bella domanda.

0 Commenti:

Posta un commento

Iscriviti a Commenti sul post [Atom]

<< Home page