02 dicembre 2012

radici

Ieri sono stato  a San Damiano per il funerale di un sacerdote originario di lì e ho respirato un po' di aria delle origini. Fa bene. Ieri sera durante alla bagna caoda del circolo ricreativo ho reincontrato persone di S. Damiano che conoscevo e che erano lì invitate da amici: di nuovo in tuffo nel passato. Sarà un segno? Non perdere il legame con le origini che ti hanno edificato: amicizie, situazioni, episodi belli e meno belli. O sarà semplicemente nostalgia di chi invecchia?
Comunque sia ho deciso di passare qualche giorno a casa dei miei e mi sono convinto che il viaggiatore deve tenere insieme le due cose: avventurarsi su strade nuove e saper tornare a casa. L'avventura per l'avventura diventa una fuga, ma saper tornare a casa permette di fare sintesi di quel che hai imparato. Anche quando il tornare a casa significa recuperare le proprie radici.

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