27 gennaio 2018

la fragilità della malattia

Dovendo accompagnare mio padre all'udienza in tribunale per dichiararlo incapace di intendere e volere a causa dell'alzheimer, ho toccato con mano la fragilità umana. Di fronte alla domande del giudice molto gentile e disponibile era come un bambino che non sapeva rispondere. Lui che era una persona energica, decisa fino a non ammettere gli errori... Certe malattie mettono a nudo il tuo intimo, le tue debolezze e abbassano tutte le difese. Per quello fanno paura: non sappiamo mai cosa abbiamo maturato dentro, dato che cerchiamo in tutti i modi di controllarlo e di esserne detentori e fruitori. Mmm una cresta più bassa e una trasparenza più accentuata in noi può aiutare a non fare di noi dei grandissimi monumenti senza base salda.

Figlio, soccorri tuo padre nella vecchiaia,
non contristarlo durante la sua vita.
Anche se perdesse il senno, compatiscilo
e non disprezzarlo, mentre sei nel pieno vigore" (Sir 3,12-13)

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