04 luglio 2018

la forza del simbolo

A fronte di ogni dibattito sulle migrazioni quel che resta più impresso sono i simboli e non le argomentazioni. Pertanto due foto come queste (matrimonio interreligioso e interrazziale a cui ieri ho assistito e squadra azzurra senza italiani ...di sangue) e ti dicono molto su chi ha in mente il futuro e chi è rimasto al passato.

" E com'è che li sentiamo ciascuno parlare la nostra lingua nativa?  Siamo Parti, Medi, Elamìti e abitanti della Mesopotamia, della Giudea, della Cappadòcia, del Ponto e dell'Asia, della Frigia e della Panfilia, dell'Egitto e delle parti della Libia vicino a Cirène, stranieri di Roma,  Ebrei e prosèliti, Cretesi e Arabi e li udiamo annunziare nelle nostre lingue le grandi opere di Dio»." (At 2,8-11)



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