Americani eterni pistoleros
Ho visto ieri il film "Il Nibbio" sulla vicenda di Nicola Calipari e di Giuliana Sgrena e ho capito tante cose. Intanto che ci sono ancora persone come si deve e che ce ne saranno più o meno nascoste ovunque. Ma dove ci sono, fanno la differenza e hanno autorevolezza. Dunque si può ancora guadagnare in autorevolezza e non correre dietro al successo momentaneo, specie in epoca di "mi piace" e di visualizzazioni. In secondo luogo che alcuni valori come la relazione umana, la cura per i più deboli e il lavoro serio sono tendenzialmente eterni e superano le barriere di credo politico e religioso. Terzo che gli americani sono ancora dei pistoleros che hanno nel Dna il far west, il duello, la frontiera: lo si è visto in Iraq, in Afghanistan e ora lo si vede con Trump. Ma lui non è neanche un pistolero: è uno che si esercita continuamente al tiro a segno per non entrare mai in trincea.
"Certo, se volessi vantarmi, non sarei insensato: direi solo la verità. Ma evito di farlo, perché nessuno mi giudichi più di quello che vede o sente da me " (2Cor 12,6)
lavorare nell'ombra (in senso buono...)
Etichette: lavoro, Stati Uniti
0 Commenti:
Posta un commento
Iscriviti a Commenti sul post [Atom]
<< Home page