26 febbraio 2012

islam senza musulmani

L'altra sera durante una riunione mi era stata riportata la testimonianza di una donna musulmana che, interrogata sulla sua storia di immigrazione, diceva che qui in Italia aveva incontrato un Islam senza musulmani. Voleva dire che aveva trovato i valori dell'Islam (come quello della solidarietà reciproca) incarnato nel mondo cattolico attraverso il volontariato e il sostegno alle persone in difficoltà, mentre i musulmani che si erano "sistemati" erano diventati decisamente individualisti. Una bella immagine, che legge dal di fuori il cristianesimo con gli occhi di qualcun altro.
Leggendo una testimonianza dello scrittore cileno Luis Sepulveda ho sottolineato questa frase conclusiva: "Una cultura muore se è endogamica. La cultura ha bisogno della mescolanza per continuare a respirare, per continuare a nutrirsi. Altrimenti sparisce, si prosciuga. E ha una fine molto triste". Penso sia lo stesso concetto: il cristianesimo nelle mani di qualche soggetto politico che lo difende contro gli invasori è destinato a fare una brutta fine, magari nelle mani dell'islamico illuminato si rigenera e rianima l'Occidente...

Etichette: , ,

0 Commenti:

Posta un commento

Iscriviti a Commenti sul post [Atom]

<< Home page