Un rosario come si deve
Ieri sera c'è stata la veglia funebre per un signore coinvolto in un incidente senza veri responsabili perchè al conducente era preso un infarto. Grande commozione e grande partecipazione perchè il signore era molto conosciuto e stimato per il suo darsi da fare con tutti. Non ci voleva un rosario qualunque e così grazie alla partecipazione di diverse persone e del coro abbiamo elaborato una veglia funebre che mi ha coinvolto di persona emotivamente. Si percepiva un clima di partecipazione, di fede e di solidarietà che quasi apriva alla serenità e all'abbandono. Tra sacerdoti a volte ci si confronta sul fatto che il rosario non sia più una preghiera per tutti e non sempre sia adatta per un defunto/a. Ma forse la risposta non sta nel sostituirlo con un'altra cosa ma nel creare il giusto contesto in modo che la preghiera possa diventare innanzitutto un clima e poi una relazione.
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