Alpini e coro polifonico
Alla messa patronale di ieri il momento per me più esilarante è stato quando don Jacques, sacerdote congolese che era seduto vicino a me, sentendo i canti del coro di san Secondo li ha paragonati ai cori degli alpini... Gli ho detto "stai attento, che qualcuno si offende" (non si sa se gli alpini o il coro di s. Secondo 😅). Poi ci ho pensato e mi sono detto: pensa te, alle orecchie di una persona di altre culture due musiche così diverse sono alla fine molto simili tra loro. E' proprio vero che per smontare i miti (sia degli alpini sia del coro di s.Secondo) bisognerebbe vedere le cose da una prospettiva diversa e scoprire cose impensabili. E comunque non riesco a togliermi dalla testa l'idea che anche un coro come quello di s. Secondo sicuramente potrebbe avere un repertorio diverso per trasmettere il senso solenne della festa e non il senso cupo e truce di un Medioevo gotico con tanto di fantasmi...
Giuditta disse:
«Lodate il mio Dio con i timpani,
cantate al Signore con cembali,
elevate a lui l'accordo del salmo e della lode;
esaltate e invocate il suo nome" (Gdt 16,1)
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