17 marzo 2010

diritti degli animali

Sto leggendo un libro sull'etica ambientale, intitolato "Valori selvaggi" che riporta dei saggi di filosofi nordamericani e australiani. In particolare mi ha colpito il saggio dei coniugi Routley che parlano dello "sciovinismo degli umani". Secondo loro delle due l'una:
- o è possibile trovare delle qualità che accomunino tutti gli esseri umani e allora si può accettare che i valori morali siano riservati agli esseri umani (ma questo pare impossibile perchè o si tratta di qualità che sono anche degli animali come l'entrare in relazione o si tratta di qualità che neanche tutti gli uomini hanno come la razionalità);
- oppure dire che valori e diritti sono riservati agli umani è ingiusto e "sciovinista": sono anche degli animali.
Il ragionamento non fa una grinza, peccato che un po' di buon senso non guasterebbe... C'è proprio da dire: "valori selvaggi..."

Etichette: ,

0 Commenti:

Posta un commento

Iscriviti a Commenti sul post [Atom]

<< Home page