13 febbraio 2014

un nuovo stile

Ieri sera sono stato ripreso da una collaboratrice della parrocchia perché avendo coinvolto un po' di gente intorno all'idea di costituire un emporio solidale e su un altro progetto alla fine non ho più riferito nulla. La mia giustificazione era che non riuscivo a seguire contemporaneamente troppe cose, ma poi mi sono detto che il problema è quello di ragionare per "progetti" come ci hanno plasmato da anni e anni. Quanti progetti sono stati ideati, quante parole, quante riunioni e quali realizzazioni? Alla fine c'è molto più fumo che arrosto. Forse è ora di abbandonare tutti i progetti e di partire dalle persone, dalle relazioni, dal piccolo. Questa può essere una delle rivoluzioni che come chiesa possiamo imbastire.

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