14 maggio 2017

appesi ad un filo

La scorsa notte c'è stato un guasto sulla linea elettrica e siamo rimasti quasi senza luce per più di quattro ore. Alle 3 si lavorava a svuotare il freezer e cercare un rimedio. Poi questa mattina è giunta la notizia dell'hackeraggio internazionale che ha oscurato i dati di molti ospedali, ditte, uffici. In un attimo. E insieme la notizia del genio 22enne che per caso ha trovato il modo di aggirarlo.
Insomma siamo talmente potenti che basta un niente per mandarci in tilt. Una volta gli esseri umani erano in balia dei cicli della natura, ora sono in balia di loro stessi. E nello stesso tempo il genio umano crea i virus letali e crea il rimedio. "L'uomo non è che una canna, la più debole della natura; ma è una canna pensante. Non c'è bisogno che tutto l'universo s'armi per schiacciarlo: un vapore, una goccia d'acqua basta a ucciderlo. Ma, anche se l'universo lo schiacciasse, l'uomo sarebbe ancor più nobile di chi lo uccide, perché sa di morire e conosce la superiorità dell'universo su di lui; l'universo invece non ne sa niente" (B. Pascal, pensiero n. 347)

"Eppure l'hai fatto poco meno degli angeli,
di gloria e di onore lo hai coronato" (Sl 8,6)

0 Commenti:

Posta un commento

Iscriviti a Commenti sul post [Atom]

<< Home page