
E' quello che abbiamo festeggiato ieri sera a casa dei miei. Tanti. Difficili da festeggiare come si deve a causa della salute di mio padre. Ma si festeggiano lo stesso e ... "di sorpresa". La benedizione degli sposi è in casa, ma il significato c'è tutto: in fondo si dice che la famiglia è "chiesa domestica". E mio padre sembra perfino capire l'importanza del momento e che cosa si sta facendo: certe corde sono talmente profonde che oltrepassano i limiti della malattia. Un esempio per noi di tenacia, di fedeltà e di "timone tenuto fermo" anche quando le onde porterebbero la barca contro gli scogli.
"La tua sposa come vite feconda
nell'intimità della tua casa;
i tuoi figli come virgulti d'ulivo
intorno alla tua mensa.
Così sarà benedetto l'uomo
che teme il Signore." (Sl 128,3-4)
Etichette: matrimonio
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