05 dicembre 2020

Sacerdozio e matrimonio


Ancora in stato di riflessione sulla vicenda del sacerdote che conoscevo e che ha lasciato il sacerdozio. Capisco che molte sono le attestazioni di vicinanza nei suoi confronti e le espressioni di simpatia: anche a me vengono spontanee. Ma un pensiero si ficca nella mia mente ed è difficile semplicemente fugarlo. Ma se fosse stato un matrimonio ad andare a monte, fosse stata una coppia di sposi a separarsi, ci sarebbe la stessa reazione? E poi una ridda di ipotesi che mi confondono:
1) no, perchè ormai alle separazioni tra coniugi ci si è abituati, invece un sacerdote che lascia è una novità;
2) sì, quanto meno tra gli amici e poichè un sacerdote ha molte più conoscenze di una coppia, le attestazioni sono molto più numerose;
3) no, perchè una coppia che scoppia è un fallimento, un sacerdote che lascia è più un ritrovare se stessi;
4) sì perchè è comunque il frutto di una decisione sofferta e questo lo capiscono tutti;
5) no, perchè in fondo un sacerdote che lascia potrebbe sposarsi ma non viceversa...
Insomma: casino...

"Rispose loro Gesù: «Per la durezza del vostro cuore Mosè vi ha permesso di ripudiare le vostre mogli, ma da principio non fu così. " (Mt 19,8)

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3 Commenti:

Alle 7 dicembre 2020 alle ore 16:58 , Anonymous Anonimo ha detto...

scusi??
una coppia che scoppia è un fallimento e un sacerdote che lascia è più un ritrovare se stessi??
sarà stata anche una decisone sofferta, ma si può riderire esattamente anche alle coppie che si separano: "ritrovare se stessi" significa non aver risolto le paure, i limiti e i condizionamenti e non essere stati sinceri sin dall'inizio. La vocazione segue una chiamata del Signore e il sacerdote l'ha accettata, desiderata e coltivata per anni, perseverando nella sua scelta e quindi la definizione "ritrovare se stessi" non è la più felice perché implica che non si è stati consapevoli nella propria scelta e non ci si è affidati al Signore interamente e serenamente.
è un casino, questo sì, anche perchè molti fedeli si erano affidati alle parole del sacerdote che ora ritorna sui suoi passi e li getta nel più totale sconforto gettando un velo di falsità su quanto ha sempre predicato.Trovo il gesto del sacerdote piuttosto egoista e la persona priva di spirito di sacrificio e di una fede che, a questo punto della sua vocazione, avrebbe dovuto essere ben salda contro ogni intemperia e matura.

 
Alle 7 dicembre 2020 alle ore 17:02 , Anonymous Anonimo ha detto...

errata corrige: riferire al posto di riderire

 
Alle 8 dicembre 2020 alle ore 10:28 , Blogger dino ha detto...

Grazie del commento. Riferivo pensieri che venivano, non convinzioni..

 

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