03 febbraio 2023

Enea e l'oggi

 Ho concluso il libro di un autore spirituale che va di moda, don Luigi Maria Epicoco, che si intitola "La scelta di Enea. Per una fenomenologia del presente", che dà veramente tanti spunti per rileggere le dinamiche spirituali di oggi alla luce del mito di Enea. Ecco come scrivere di spiritualità senza partire dalla Scrittura, ma senza fare a meno di essa. Ecco come andrebbe annunciato il Vangelo: senza partire dal Vangelo ma prendendolo dentro ad un certo punto e mostrando come sia una parola alta, degna di entrare in qualunque discorso di un certo spessore. In questo caso lui parte dal mito, ma magari si può partire da una favola, un film molto visto o anche altro. Non sarebbe male ripensare il catechismo alla luce di opere culturali: in genere si fa il contrario e non è un granchè: si usano i quadri per parlare di fede, ma sei obbligato ovviamente a prendere i quadri a tema religioso e perciò già sei di parte...

"In lui infatti viviamo, ci muoviamo ed esistiamo, come hanno detto anche alcuni dei vostri poeti: «Perché di lui anche noi siamo stirpe»." (At 17,28)

(Paolo ad Atene)



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