28 giugno 2012

ricordando il padre eroe

Conoscevo Arben Mojshj, il padre che ha salvato i figli dalle onde insidiose del Tanaro perdendo la sua vita. Sui giornali hanno scritto "padre-eroe": lui non era certo un eroe nel senso di grand'uomo con prestanza fisica e capacità di presenza (non era uno dei "supereroi"). Però amava moltissimo la sua famiglia e aveva uno spiccato senso dell'unione familiare, al punto da lasciare un lavoro sicuro a Prato per trasferirsi ad Asti dove abitavano i genitori della moglie. Forse un po' troppo tradizionalista, cresciuto con l'idea che la donna deve occuparsi dei figli e non deve contraddire il marito. Ha comunque dovuto ingioiare molti rospi, dato che non era abituato ai costumi italiani (e occidentali) in fatto di parità tra uomo e donna. Ma ha avuto l'umiltà e la dignità di farlo pur di non dividere la famiglia.
In questo senso anche se non era un supereroe, è un eroe: perchè ha creduto fino in fondo e ha amato fino al dono della vita la sua famiglia.
Arrivederci Arben

2 Commenti:

Alle 29 giugno 2012 alle ore 15:10 , Anonymous Anonimo ha detto...

Questa tragedia mi ha colpito profondamente e spero di non sentire più di episodi simili.

Colgo l'occasione per sottolineare la tua frase "...i costumi italiani in fatto di parità tra uomo e donna."
Proprio stamattina, scorrendo i titoli dei giornali, m'è saltato all'occhio quello del Giornale: "Ciao ciao culona" riferito alla Merkel dopo la vittoria di ieri sera dell'Italia sulla Germania...poi si dice lo stile italiano:certo che se continuiamo a pensare e ad agire come faceva quella "testa fine" di Berlusconi non andiamo da nessuna parte...non ci sono parole per definire questo quotidiano che si permette di dare della “culona” ad uno dei primi ministri più potenti del pianeta. E lo fa senza alcun motivo:solo per compiacere i "subumani" che leggono il suddetto organo di stampa.
Non credo che nessuna battuta del genere sarebbe stata fatta se al suo posto ci fosse stato un uomo: non è una violenza anche questa?
Credo che persino delle uova si vergognerebbero di essere incartate in un foglio di quel giornale.

 
Alle 30 giugno 2012 alle ore 14:22 , Anonymous Anonimo ha detto...

Ahah vero.
Fortuna che l'era berlusconiana sembra ormai tramontata. Come al solito ci si chiede come si poteva pensare di essere diventati così grezzi e così barbari. In genere quando affonda il capo porta con sé gran parte di coloro che vivevano per lui, sia per sostenerlo sia per farlo affondare...

 

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