10 maggio 2022

La guerra è guerra...

 Ieri ero a Milano e sono andato a visitare al Mudec la mostra fotografia del grande Cartier Bresson, che ha inviato i reportages fotografici della guerra civile in Cina nel 1948 (che avrebbe sancito il trionfo di Mao). Fotografie che non avevano molto di artistico, ma che avevano molto di umano e di storico: vicende drammatiche fermate in uno scatto. E nel video che veniva proiettato c'era una intervista a lui che mi ha colpito molto. Specialmente quando diceva che il fotografo non inventa e non vede niente di nuovo, ma le cose di sempre in un'altra prospettiva. E' vero: noi siamo sempre a caccia di novità e di esperienze nuove, ma la vera novità dipende da noi e dalla nostra capacità di non essere schiavi di un punto di vista, potendo cercare di averne altri. Questo aiuta anche a saper entrare nei panni di un'altra persona. Per questo che la guerra è sempre la stessa, dall'inizio dei secoli e porta con sé solo sciagure. Anche quando è guerra partigiana.

"Caino disse al fratello Abele: «Andiamo in campagna!». Mentre erano in campagna, Caino alzò la mano contro il fratello Abele e lo uccise. " (Gen 4,8)









Etichette: , ,

0 Commenti:

Posta un commento

Iscriviti a Commenti sul post [Atom]

<< Home page