03 aprile 2023

Palme da brivido

 Al termine della celebrazione delle Palme ieri mattina ho avuto una specie di brivido: per la prima volta da qualche tempo sembra di essere tornati alla prepandemia ma con una consapevolezza diversa. Tanta gente e relativamente poco casino nonostante la presenza di tanti bambini per l'incontro di catechismo. Tutto fila liscio, la processione composta ma nello stesso tempo non seriosa, coro ok nonostante l'assenza dell'organista ufficiale e via così. Quelli che fuori "abusivamente" (ma avevano chiesto il permesso..) vendevano ulivo molto rispettosi e anche si sentivano parte dell'insieme. Incasso penso eccezionale per l'offerta dell'ulivo, vedendo il peso delle monete e la quantità di carta (moneta) nelle cassetta dell'offerta. Alla fine diversi restano in chiesa a parlare e a stare insieme, mentre non si fa fatica a trovare qualcuno che stia al banco dell'ulivo (altri anni occorreva sempre cercare appositamente qualcuno). Sarò troppo roseo, ma mi piace pensare che la gente cerca nella fede un po' di serenità e di pace d'animo e non è male come inizio.


"La folla che andava innanzi e quella che veniva dietro, gridava:
Osanna al figlio di Davide!
Benedetto colui che viene nel nome del Signore!
Osanna nel più alto dei cieli!"
(Mt 21,9)

Etichette: ,

0 Commenti:

Posta un commento

Iscriviti a Commenti sul post [Atom]

<< Home page