Edith Stein
Oggi è la festa di santa Teresa Benedetta della Croce (Edith Stein), patrona d'Europa. Pensando all'omelia per la messa feriale mi sono trovato a considerare che lei è veramente incarnazione della cultura europea e che converrebbe fare riferimento al suo esempio per riscoprire l'Europa in pieno.
1. Tradizione ebraica, tanto per non dimenticare che siamo legati col cordone ombelicale agli Ebrei, nonostante tutto.
2. Laica, rasente all'ateismo ma senza essere ideologica. In ricerca. I fondamentalismi sono nel cristianesimo, nella scienza, nell'ateismo, nelle altre religioni, nelle ideologie politiche. Occorre vaccinarsi con una dose di "gusto per la ricerca del vero, che non è di proprietà di nessuno".
3. Scopre il Cristo e la sua croce. Non è il cattolicesimo la radice europea, ma la figura di Cristo, più radicale, per cui la ricerca della santità coincide con la ricerca dell'umanità. L'Europa non può disumanizzarsi senza perdersi.
4. Battezzata cattolica. I percorsi sono svariati e si passa dall'uno all'altro senza rinnegare quello che c'era prima. La cultura europea non ha tradizione, ma solo tante tradizioni cucite insieme. Per essere fedele a se stessa l'Europa deve mettersi in gioco nelle nuove culture di chi cerca di arrivarci.
5. Vittima dell'olocausto. Il peggior esito dello spirito europeo, quasi a richiamarci che in ogni cosa c'è la facciata oscura come per la luna. Meglio non essere sprovveduti e aver consapevolezza delle derive.
6. Martire in quanto ebrea, pur essendo battezzata cattolica. L'umanesimo è superiore al cattolicesimo, perchè è garanzia di adesione a Cristo, mentre il cattolicesimo è fedele a Cristo solo quando ricerca l'umanità piena.
Ammazza quanta roba...
" Non accettate nulla come verità che sia privo d’amore. E non accettate nulla come amore che sia privo di verità. L’uno senza l’altro diventa una menzogna distruttiva." (s. Teresa Benedetta della Croce)
0 Commenti:
Posta un commento
Iscriviti a Commenti sul post [Atom]
<< Home page