28 giugno 2019

comunque meglio ribadire i principi...

Al di là di tutte le riflessioni sulla Sea Watch 3 c'è un momento in cui si sospende la riflessione politica e si sale a quella etica. E' il momento in cui qualcuno alza il tono del dibattito come nell'atto di disobbedienza civile della comandante della nave, che si assume tutto il peso delle responsabilità. A quel punto il restare al dibattito politico è come i farisei che disquisivano sulla legge di Mosè mettendo a morte Gesù. Il valore e la dignità della persona umana non è limitato agli occidentali bianchi: la forza dell'Europa sta in quello. Per questo ho partecipato al presidio davanti a s. Secondo per la Sea Watch 3.

"Non Giove a me lanciò simile bando,
né la Giustizia, che dimora insieme coi Dèmoni d'Averno, onde altre leggi furono imposte agli uomini; e i tuoi bandi io non credei che tanta forza avessero da far sí che le leggi dei Celesti, non scritte, ed incrollabili, potesse soverchiare un mortal: ché non adesso furon sancite, o ieri: eterne vivono esse; e niuno conosce il dí che nacquero. E vïolarle e renderne ragione ai Numi, non potevo io, per timore d'alcun superbo. Ch'io morir dovessi, ben lo sapevo, e come no?, pur senza l'annuncio tuo. Ma se prima del tempo morrò, guadagno questo io lo considero: per chi vive, com'io vivo, fra tante pene, un guadagno non sarà la morte? Per me, dunque, affrontar tale destino, doglia è da nulla"
(Sofocle, Antigone)

Etichette:

0 Commenti:

Posta un commento

Iscriviti a Commenti sul post [Atom]

<< Home page