11 giugno 2020

merlino

Oh finalmente sono tornato "dipendente" da una serie Tv... Si tratta di Merlin, su Spike Tv dalle 19,30 in poi. Ti fai prendere poco alla volta, senza accorgertene. E poi quella caratterizza il passare della giornata, anche se sono più le volte che non riesco a vederla, vista la concomitanza con la cena (che non faccio quasi mai da solo...).
Cos'ha Merlin di speciale? Il fatto che sia modellato su una saga che mi è sempre piaciuta, certo c'entra. Ma c'è anche l'immagine di Merlino come "servo" che risolve le questioni più delicate, di Artù come giovane re idealista e poi del problema del rapporto con la "religione antica" che ha a che fare con la magia. Roba tipicamente anglosassone alla Harry Potter, ma che è un bello specchio per capire come la società di oggi guarda alle religioni e alle loro "pratiche pseudomagiche": Ebbene la sintesi di Merlino è di grande insegnamento: l'uso della religione in una società che non la vuole e tuttavia ne ha bisogno... Finirà che per vederla, mi abbonerò a Netflix..

"Allora Saul si camuffò, si mise altri abiti, e partì accompagnato da due uomini. Giunsero di notte dalla donna e Saul le disse: «Dimmi l'avvenire, ti prego, mediante l'evocazione di uno spirito, e fammi salire colui che ti dirò». " (1Sam 28,8)

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