Una consapevolezza maggiore
Nulla. Niente mi toglie dalla mente la percezione che ci sia una maggior consapevolezza delle persone sull'importanza della fede. La partecipazione alle celebrazioni pasquali, triduo compreso, è stata superiore alle aspettative e anche questa mattina, Pasquetta, c'era più gente. Probabilmente perchè sono tutti a casa? Sicuramente, ma colpisce il grado di partecipazione e una certa intensità. Se come Chiesa ce la giochiamo bene questa carta, evitando sciatterie e superficialità, mi sa che siamo ad un giro di boa. Anche la presenza di molti giovani è significativa. Qualcuno parla dell'assenza di famiglie con bimbi. Ma cominciamo a mettere uno zoccolo duro di partecipazione consapevole e col tempo ritorneranno anche loro.
"Il popolo rispose: «Lontano da noi abbandonare il Signore per servire altri dèi! Poiché è il Signore, nostro Dio, che ha fatto salire noi e i padri nostri dalla terra d'Egitto, dalla condizione servile; egli ha compiuto quei grandi segni dinanzi ai nostri occhi e ci ha custodito per tutto il cammino che abbiamo percorso e in mezzo a tutti i popoli fra i quali siamo passati. Il Signore ha scacciato dinanzi a noi tutti questi popoli e gli Amorrei che abitavano la terra. Perciò anche noi serviremo il Signore, perché egli è il nostro Dio»." (Gs 24,16-18)
0 Commenti:
Posta un commento
Iscriviti a Commenti sul post [Atom]
<< Home page