14 aprile 2023

Superamento del campo nomadi

 Ieri sono stato in Comune per la presentazione del lavoro che l'associazione 21 luglio sta facendo per superare il campo nomadi. E' terminata la prima dei sei fasi, che si concluderanno a fine 2024. E' stata fatta una fotografia della situazione e sono state contattate tutte le famiglie presenti al campo. Un lavoro rilevantissimo che prelude ad una buona riuscita del progetto. Sono almeno 30 anni che si ragiona intorno al campo nomadi e l'approccio di questa associazione è molto chiaro: i nomadi che da molti anni sono lì e che per metà sono cittadini italiani non sono nomadi. E il campo nomadi è una baraccopoli. Dunque vanno inseriti gradualmente nella società senza preservare valori culturali presunti, che se c'erano ora impediscono l'integrazione. Punto.

Il peggior nemico di tutto è l'ideologia, che impedisce di risolvere i problemi. Quando l'impianto di valori diventa ideologia non ha più valore, sia che sia una fede, sia che sia un'idea politica o di uomo. E quando un impianto di valori diventa ideologia? Lo spiega il sociologo Karl Mannheim: quando non usa su se stesso i criteri di critica che usa per gli altri, dando per scontato di essere nel giusto. Il vaglio critico va usato anche su se stessi e sulla propria fede.


"L'adorazione di idoli innominabili
è principio, causa e culmine di ogni male." (Sap 14,27)


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1 Commenti:

Alle 15 aprile 2023 alle ore 16:12 , Blogger Gian Michele Accomasso ha detto...

Non penso che la baraccopoli di via Guerra sparirà a fine 2024. Ma almeno il fatto che sia iniziato un percorso di conoscenza e di collaborazione è positivo.

 

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