27 febbraio 2018

vangelo di domenica 4 marzo

Ecco il Vangelo di domenica prossima. Via con i commenti!

"Si avvicinava la Pasqua dei Giudei e Gesù salì a Gerusalemme. Trovò nel tempio gente che vendeva buoi, pecore e colombe e, là seduti, i cambiamonete. Allora fece una frusta di cordicelle e scacciò tutti fuori del tempio, con le pecore e i buoi; gettò a terra il denaro dei cambiamonete e ne rovesciò i banchi, e ai venditori di colombe disse: «Portate via di qui queste cose e non fate della casa del Padre mio un mercato!». I suoi discepoli si ricordarono che sta scritto: «Lo zelo per la tua casa mi divorerà».
Allora i Giudei presero la parola e gli dissero: «Quale segno ci mostri per fare queste cose?». Rispose loro Gesù: «Distruggete questo tempio e in tre giorni lo farò risorgere». Gli dissero allora i Giudei: «Questo tempio è stato costruito in quarantasei anni e tu in tre giorni lo farai risorgere?». Ma egli parlava del tempio del suo corpo.
Quando poi fu risuscitato dai morti, i suoi discepoli si ricordarono che aveva detto questo, e credettero alla Scrittura e alla parola detta da Gesù.
Mentre era a Gerusalemme per la Pasqua, durante la festa, molti, vedendo i segni che egli compiva, credettero nel suo nome. Ma lui, Gesù, non si fidava di loro, perché conosceva tutti e non aveva bisogno che alcuno desse testimonianza sull'uomo. Egli infatti conosceva quello che c'è nell'uomo." (Gv 2,13-25)

2 Commenti:

Alle 27 febbraio 2018 alle ore 09:22 , Anonymous Anonimo ha detto...

Cristo è il nuovo tempio di Dio.

Anche il nostro corpo, dal momento che abbiamo ricevuto i Sacramenti, è ”Tempio” dello Spirito.

Alla luce di questa affermazione come tratto questo mio corpo?

Dio si sente davvero a casa Sua dentro il mio corpo?

Permetto a Gesù di fare pulizia in “casa mia”?

Oppure tengo la porta chiusa o socchiusa in modo da non permetterGli di sconvolgere troppo la mia vita?

Fino a che punto Gli lascio carta bianca?

Sono disposto ad accettare anche la distruzione del tempio, fiducioso che Lui lo riedificherà?

 
Alle 1 marzo 2018 alle ore 11:53 , Anonymous Anonimo ha detto...

Rileggendo il brano di vangelo di domenica 4 marzo riferito all'ingresso di Gesù nel tempio di Gerusalemme e alla sua reazione nei confronti dei mercanti ,abbiamo voluto paragonare il tempio a noi stessi e al nostro cuore.Noi siamo il tempio del Signore ma spesso arrivano i mercanti ad inquinarlo con cattiverie,odi,risentimenti,vanità............

Ma il Signore è vigile e ci sta accanto per fare prontamente piazza pulita.La confessione,la correzione fraterna ,l'ascolto della parola,la preghiera sono le cordicelle che ci liberano da ciò che non serve e farci ritornare ad essere
tempio sacro pulendo il nostro cuore.

 

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