30 settembre 2019

Musica per la Madonna del Portone

Ieri si è conclusa una bella settimana di festa per la patrona della Diocesi, dopo il rilancio del santuario. Si vede che era cambiato il clima: parecchia gente, ma anche diversi sacerdoti e liturgie attente e ben preparate. Bella riflessione del Vescovo che collega la figura di Maria alla giornata del Migrante e del Rifugiato. Una intera messa cantata era stata prodotta per l'occasione e alcuni canti di questa (o forse tutti?) sono stati eseguiti durante la messa. Mi sono convinto di una cosa: la "messa cantata" è un genere musicale, ma non va usato durante la messa... Ha logiche troppo diverse: la sobrietà liturgica si scontra con la pomposità, l'essenzialità si scontra con la lunghezza, il senso di Dio si scontra con la tendenziale disarmonia della musica contemporanea, la centralità eucaristica si sposa con la spettacolarizzazione, al punto che al termine di ogni pezzo veniva da applaudire. Chissà.. ormai le strade si sono divaricate e la musica per la liturgia non corrisponde alla musica a tema liturgico.

"Lodino il suo nome con danze,
con timpani e cetre gli cantino inni.
Il Signore ama il suo popolo,
incorona gli umili di vittoria."( Sl 149,3-4)

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