Rimpatriata Simba e una settimana di... ozio
Domenica scorsa a Calosso c'è stata la rimpatriata di coloro che hanno usufruito nei decenni precedenti della baita Simba, prima a Ceresole Reale, poi a Rhemes notre Dame e ora a Rhemes Saint George. Generazioni di giovani di parrocchie diverse accomunati dall'idea della montagna come luogo di amicizia, di crescita e di vita. Da quell'esperienza sono scaturiti venti matrimoni... Cosa ne è di quell'esperienza? Se si guarda indietro si viene presi dalla nostalgia. Se si guarda al presente si viene presi un po' dallo sconforto: ora le parrocchie coinvolte sono meno e i giovani meno presenti. Ma dato che quello che ognuno ha maturato ce l'ha dentro di sé, allora dovremmo dire che l'esperienza è presente più che mai, ma che si traveste con gli abiti di coloro che l'hanno incarnata. Ancora oggi la montagna e un certo genere di vivere la montagna fa parte di noi.
Anche la fede e un certo modo di vivere la fede (meno da santuari e più da natura) fa parte di noi. Perciò viva i Simba...
Certo che da domenica sono stato in ozio una settimana..Vergogna😅
"Egli lo trovò in terra deserta,
Lo circondò, lo allevò,
lo custodì come pupilla del suo occhio.
Come un'aquila che veglia la sua nidiata,
che vola sopra i suoi nati,
egli spiegò le ali e lo prese,
Etichette: educazione, giovani, montagna
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