17 giugno 2022

Fragilità umana

 In questi giorni ho intensificato la benedizione delle famiglie, perchè ero rimasto un po' indietro. Mi sono accorto che dopo essere passato per ben 14 anni da tutti almeno una volta all'anno ora noto l'evoluzione delle persone. I bambini crescono, i giovani si trasferiscono, ma soprattutto gli anziani si fanno fragili. Si parla solo di malattie in molte case e c'è una specie di rassegnazione. Quando la malattia colpisce uno meno anziano, c'è a volte la protesta: uno che era molto sportivo ha mostrato pure l'incredulità del diventare malato e dover finire in ospedale. Si parla tanto della fragilità umana, ma il toccarla con mano e, soprattutto, lo scoprire la propria è decisamente un'altra cosa.

"Tobi morì in pace all'età di centododici anni e fu sepolto con onore a Ninive. Egli aveva sessantadue anni quando divenne cieco; dopo la sua guarigione visse nella felicità, praticò l'elemosina e continuò sempre a benedire Dio e a celebrare la sua grandezza" (Tb 14,2)

Etichette: ,

0 Commenti:

Posta un commento

Iscriviti a Commenti sul post [Atom]

<< Home page