sorvegliare il potere
Al termine della lettura di "Liberi e uguali contro l'ideologia individualista" di Nadia Urbinati, che ha operato opportune distinzioni tra individualismo e egoismo e tra individualismo democratico e liberale, l'ultimo capitolo è rilevante. Intitolato "Giudizio e dissenso" arriva a sottolineare che un conto è la critica alla politica, legittima nel sistema democratico e anzi doverosa, perchè sempre occorre mettere freni e "sorvegliare il potere" e un conto è la critica alla politica istituzionale, in nome dell'efficienza e contro le regole del gioco. Questa è antidemocratica per eccellenza e va smascherata. Attualmente in Italia la troviamo quando a destra si criticano le procedure, l'equilibrio dei poteri, in particolare la magistratura e si fa appello alla pancia della gente. Ma la troviamo anche a sinistra quando la difesa delle regole e delle procedure è in realtà difesa di se stessi e delle proprie posizioni e si fa appello solo alla testa della gente.
Le regole devono essere condivise, altrimenti non si sta giocando allo stesso gioco...
" Amate la giustizia, voi giudici della terra,pensate al Signore con bontà d'animo e cercatelo con cuore semplice." (Sap 1,1)
Etichette: democrazia