26 settembre 2021

Un bel gruppo di giovani

 Si tratta del Clan di Asti (scout dai 17 ai 21 anni) che ieri hanno partecipato alla cosiddetta "uscita dei passaggi", nella quale avvengono tutti i cambi da un gruppo di età all'altro. Il clan era particolarmente numeroso, ma soprattutto compatto e affiatato. E chiaramente quando i giovani vanno a 1000 in realtà vanno a 2000 perchè possono fare tutto. Quando invece cominciano a tirare in ballo gli impegni di studio o, peggio, gli altri "impegni" allora è segno che vanno a 500, perciò a 100.

A ben vedere questo tratto dovrebbe anche essere presente tra gli adulti, se vogliono mantenere uno spirito di giovani a fianco di quello da adulti. E' vero che bisogna saper dire dei no e che bisogna misurare le proprie forze, ma non troppo. In fondo la Bibbia presenta tutte situazioni in cui le persone hanno detto "sì", perchè è quello che bisogna dire. Meglio non pesare troppo il tempo a disposizione con il bilancino dei minuti e delle ore: il tempo è anche interiore e quando uno mantiene lo spirito giovane fa certamente molto di più.

"Allora Maria disse: «Eccomi, sono la serva del Signore, avvenga di me quello che hai detto». " (Lc 1,38)



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24 settembre 2021

Carlo Petrini e i giovani

 Ieri sono andato ad ascoltare un intervento di Carlo Petrini ma purtroppo ho sbagliato orario e sono arrivato alla fine... Peccato. Comunque ho già sentito qualcosa di interessante e che mi ha confermato sui post precedenti. Fondamentalmente lui dice che i giovani oggi sono consapevoli che il mondo va ribaltato come un calzino perchè saranno loro a subirne le conseguenze. Le nostre generazioni non vedranno questo ribaltamento ma solo gli inizi della transizione ecologica. Perciò loro sono assolutamente determinati a operare questa trasformazione. Sarebbe importante che noi non ci mettiamo di traverso, ma che li sosteniamo nella loro rivoluzione.

Chiaro. Perciò occorre partire dalle piccole cose, ma comunque puntare ad una diversa partecipazione politica e alla lotta contro certe forze economiche...

"Allora questa parola del Signore fu rivelata per mezzo del profeta Aggeo:  «Vi sembra questo il tempo di abitare tranquilli nelle vostre case ben coperte, mentre questa casa è ancora in rovina?" (Ag 1,3-4)






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una tesi sospetta

 Sono stato contattato da una laureanda che stava preparando una tesi sulla famiglia (?) e che mi chiedeva 
un'intervista. Scena: arriva lei, mi fa firmare i fogli per poter utilizzare le registrazioni (dopo avermi avvisato che registrava). Fin qui tutto ok. Le chiedo su cos'è la tesi e lei mi dice "sulla famiglia". Un po' vago... Approfondisco. Risponde "Sull'influenza della chiesa cattolica sulla visione di famiglia". Già capito... 4 domande.

1. Cosa dice la Bibbia sulla famiglia? Rispondo: "ma così di brutto...?". Poi le dico quattro cose su Genesi 1-2
2. Ritiene ancora attuale questo insegnamento? Rispondo: "certo"
3. questa non la ricordo più
4. Ritiene legittima la tendenza a fondare legami omosessuali? "Intanto non è una tendenza, perchè ci sono sempre stati. Direi di sì".

Finita l' "intervista". Durata: 4 minuti (anche meno). Alla faccia della "scientificità". Forse la registrazione non serviva...

"Per questo l'uomo abbandonerà suo padre e sua madre e si unirà a sua moglie e i due saranno una sola carne. " (Gn 2,24)

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21 settembre 2021

Ancora sui giovani

 Ieri durante la rassegna stampa di Radio 3 ho sentito di striscio che una giovane filosofa ha risposto ad Agamben, il noto filosofo che aveva parlato contro il green pass, denunciando i giovani di essere troppo obbedienti con le istituzioni e con l'autorità. Gli ha detto che i giovani hanno obbedito e sono restati chiusi in casa per mesi per proteggere gli anziani come lui. Perfetto. Un motivo di più per apprezzare i giovani e per ricordare alla mia generazione che è vero che "l'obbedienza non è più una virtù" come diceva don Milani, ma che non è un vizio... Semplicemente va valutato a che cosa si deve obbedire.

"Ognuno ci consideri come ministri di Cristo e amministratori dei misteri di Dio.  Ora, quanto si richiede negli amministratori è che ognuno risulti fedele" (1Cor 4,1-2) 


Giorgio Agamben



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20 settembre 2021

Tris di matrimoni

 In realtà in questi giorni ci sono stati almeno due altri matrimoni a cui avrei partecipato volentieri. Per uno ho recuperato ieri con un secondo pranzo... (il matrimonio era stato sabato). L'altro invece no. Però a ben vedere i volti sorridenti, mi sono detto che effettivamente era "La meglio gioventù". Il futuro dell'Italia e anche della chiesa. E anche se nel post precedente alla fine sembravo un po' amaro, il vero stato d'animo è quello della speranza nella capacità di queste nuove famiglie a trasformare il mondo e a renderlo migliore. Nonostante tutto. In fondo non è la resilienza una delle caratteristiche principali dei giovani oggi?


"Le grandi acque non possono spegnere l'amore
né i fiumi travolgerlo.
Se uno desse tutte le ricchezze della sua casa
in cambio dell'amore, non ne avrebbe che dispregio."
(Ct 8,7)



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19 settembre 2021

L'amore dei giovani

 Per una volta ho preso una giornata di stacco. Intera. Sono andato al matrimonio di Emanuele e Anna, lui giovane di S. Domenico Savio in anni passati. Lei scout a Cernusco sul naviglio: si sono conosciuti in un cammino missionario del Pime (Giovani e missioni) a Milano, dove io lo avevo indirizzato in base alle sue sensibilità. Lì c'erano giovani di diversi mondi: Pime, scout, parrocchie di Asti. Due terzi buoni di giovani. La celebrazione è durata più di un'ora e mezza, ma è volata. L'atmosfera era quella dell'amore, non solo di loro due, ma anche di Dio per l'umanità. 

Alla fine della giornata ho avuto tre consapevolezze.

La prima è lo scarto generazionale tra me e loro (ma di questo ero già conscio).

La seconda è l'abisso tra le generazioni di adulti e di giovani. E' come se non ci fosse interscambio e i giovani si sostengono tra di loro ma non trovano negli adulti riferimenti significativi: solo un aiuto materiale ogni tanto e molta "benevolenza" nei loro confronti.

La terza è che veramente queste generazioni di giovani stanno rifondando il vivere sociale e la chiesa e che a volte le generazioni più grandi sono talmente chiuse in loro stesse da non accorgersene.


"Attirami dietro a te, corriamo!
M'introduca il re nelle sue stanze:
gioiremo e ci rallegreremo per te,
ricorderemo le tue tenerezze più del vino.
A ragione ti amano!"  (Ct 1,4)



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16 settembre 2021

Dall'Afghanistan a san Domenico Savio.

 Non si capisce niente e si va avanti con il traduttore di Google... e la tastiera in farsi. Però è un'altra bella avventura l'ospitalità concessa ad un  giovane afghano di 25 anni, che è tra i 25 accolti dalla Caritas e che sono riusciti a venire in Italia (sua sorella è soldato e ha collaborato con l'esercito italiano). Molto gentile, molto curioso, molto preoccupato per la sua famiglia che è rimasta là. Insomma: un pezzo di storia umana in casa. Non bisogna lasciarsi sfuggire queste possibilità di entrare nella storia mondiale e fare la propria parte. E poi è un'occasione unica per studiare...farsi (la sua lingua).

" ero forestiero e mi avete ospitato" (Mt 25,35b)




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07 settembre 2021

Un quartiere...vario

 Ripresa la benedizione delle famiglie, la settimana scorsa mi trovavo in una zona residenziale decisamente bella, perchè in alto e perchè ben tenuta...diciamo per gente benestante. Da ieri, invece, sono piombato all'estremo opposto: palazzi popolari che cadono a pezzi, famiglie a volte disastrate, a volte molto dignitose ma comunque senza troppi mezzi. La settimana scorsa fuori c'era prato e campo da tennis, ieri asfalto e... spaccio. Insomma, non si può dire che ci si annoi: se vuoi frequentare gente in su...sali. Se vuoi frequentare gente popolare...scendi. Però è bello saper stare con tutti.

"Accoglietevi perciò gli uni gli altri come Cristo accolse voi, per la gloria di Dio. " (Rm 15,7)

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05 settembre 2021

50 anni di Caritas

 L'ozio dei giorni scorsi mi ha fatto stare indietro sulla ricchezza di avvenimenti che sono successi. Venerdì sera per esempio sono stati celebrati i 50 anni di Caritas Italiana con una evento ad Asti che ha messo intorno al tavolo molti di coloro che sono passati attraverso questa esperienza, a partire dagli obiettori di coscienza, tra i quali c'ero anch'io. Così ho potuto esprimere riconoscenza per quegli anni e quelle persone con cui ho condiviso l'avventura, che mi hanno fatto uscire dal paesello e affrontare il mondo. Un'esperienza insostituibile, che mi ha insegnato molte cose... Insomma: ancora oggi resta importante per i giovani poter sperimentare un servizio in frontiera, una contestazione alle istituzioni, un movimento mondiale, un'occasione di vivere insieme ad altri giovani.


"Alleluia.
Loda il Signore, anima mia:
loderò il Signore finché ho vita,
canterò inni al mio Dio finché esisto."
(Sal 146,1-2)

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03 settembre 2021

Ancora soprannaturale

 Ho ricevuto in questi giorni una richiesta di aiuto da parte di una persona normalmente molto ragionevole e razionale che da anni ha la vita avviluppata su se stessa, senza possibilità di trovare una via di uscita su tutti i fronti, che comincia a sospettare di qualche rito particolare che una sua dipendente, esperta in cose magiche, avrebbe fatto su di lei per vendetta. Naturalmente viene subito in mente Harry Potter, ma, come ho già spiegato altre volte, se si mette in conto questa eventualità, tanti nodi vengono al pettine, tanti dettagli del suo racconto si capiscono e ne viene fuori una logica sovrannaturale, ma comunque razionale. Ora dovrò metterla in contatto con qualcuno che la possa aiutare. 

Mi dico anche che se fossero persone di qualche altra cultura, sarebbero subito ascoltate a credute, anche solo per il vanto di apprezzare l'esotico. Se sono persone della nostra cultura, invece, scatta subito il giudizio: o sono pazze o hanno problemi. Ma perchè? Non possono esistere di queste cose, anche se non sono scientifiche? In fondo la scienza va fino al cancello e al muro di cinta della nostra proprietà, ma la realtà è anche al di là...

"Mi disse: «Entra e osserva gli abomini malvagi che commettono costoro». Io entrai e vidi ogni sorta di rettili e di animali obbrobriosi e tutti gli idoli della casa d'Israele raffigurati intorno alle pareti" (Ez 8,9-10)



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