preti on line

Da un po' di tempo sono iscritto al sito pretionline e ogni tanto arrivano richieste varie. Proprio in questi giorni sono rimasto colpito da un tipo che mi ha scritto elencandomi i suoi peccati (anche seri, non solo il rubare la marmellata) e scrivendo che me li diceva non per cercare una assoluzione online ma per dire che era un peccatore e che non si riteneva un giusto. Poi mi ha scritto anche tutto quello che non gli andava della chiesa e alcune cose in cui non credeva della morale. Io gli ho risposto che ero rimasto colpito del fatto che l'aver svelato tutte le sue magagne senza neanche sapere chi c'era dall'altra parte poteva anche essere segno del fatto che uno non è che non ci dorma di notte e chiedevo qualche chiarimento.
Lui se l'è presa e ha risposto che non avrebbe mai pensato che un sacerdote potesse offenderlo in tal modo... Ma il dialogo è continuato.
Mentre preparavo l'omelia di Pasqua che verteva anche sul dilagare del peccato rispetto al quale la forza della Resurrezione dilaga ancora di più, mi veniva da pensare: ma se io avessi proprio combinato qualcosa di cui sono profondamente pentito, mai e poi mai lo direi al primo sacerdote che passa, men che meno in internet. O c'è qualcosa che non ho considerato?

giovedì santo

Preparando la celebrazione della Cena del Signore scatta in mente una domanda. Cosa sarebbe la fede senza la messa? Verrebbe un po' meno il senso della comunità, questo già si sa: uno pregando da casa matura una fede più individualista. Ma viene anche meno la percezione che siamo di passaggio su questa terra: la sola preghiera è spesso legata alle vicende terrene, mentre la messa è un assaggio di eternità nel tempo e ti ricorda sempre che siamo fatti per il cielo.
Ma è proprio così? Veramente la messa trasmette questa impressione di "cielo in terra"?

cambiato il clima?

Già la scorsa domenica (domenica delle Palme) c'era un clima di grande raccoglimento durante la messa delle 10,30. Ricordo quelle specie di "mercati generali" che erano le messe delle Palme di circa 10 anni fa... Nonostante la pioggia e l'impossibilità di stare fuori, nonostante la molta gente e molto variegata, tutto è filato molto liscio. L'ha notato anche qualcuno che mi ha scritto in proposito.
Poi ieri sera di colpo alla celebrazione penitenziale c'era molta gente, in gran parte comune, non impegnata in incarichi particolari in parrocchia, compresi giovani che non frequentano le attività oppure alcune famiglie albanesi.
Che sta succedendo? Effetto del nuovo papa? Effetto della crisi economica? Effetto del disorientamento generale, visto che perfino la classe politica vecchia e nuovissima scherza col fuoco? Certo è che una occasione così va sfruttata per fare le cose con dignità, rispetto di tutti e per comunicare la forza del messaggio evangelico...

gli stoici e gli antifurti

Colpito dal titolo di un libro, visto a casa di uno che conosco per via della benedizione delle famiglie, "Platone è meglio del Prozac" e avendolo già sentito, ho deciso di leggerlo. Un libro sulla consulenza filosofica che sarebbe più ampia e a volte migliore della consulenza psicologica e psichiatrica (che possono intervenire per questioni più specifiche). A parte il fatto che mi chiedevo se si potesse scrivere un libro tipo "Gesù Cristo è meglio di Platone" sulla consulenza spirituale, più profonda di quella filosofica, comunque mi è piaciuto leggere una frase che mi ritrovo anch'io a dire spesso e che qui veniva applicata alla filosofia stoica "Per gli stoici l'obiettivo supremo era mantenere il controllo di se stessi: se dai valore a qualcosa che ti può essere sottratto, ti dai in potere di colui che può sottrartelo e basti pensare al grande potere che un ladro di automobili ha su coloro che non hanno fatto proprio un atteggiamento stoico. Noi acquistiamo sistemi di allarme costosi e irritanti, ci obblighiamo a inserire l'antifurto ogniqualvolta scendiamo dall'auto, spendiamo una fortuna in assicurazioni e garage privati e questo prima che qualsiasi cosa accada. Se ti rubano l'automobile, non saprai quantificare la tua tempesta emozionale, che comunque sarà un alto livello della scala Richter. Le automobili sono numerose in ogni strada, le virtù più rare negli esseri umani". La consulenza spirituale probabilmente punterebbe più giù: alla libertà dalla schiavitù dai beni materiali.

bellissima coincidenza

Oggi una bella scena di amicizia. Una signora che non può uscire di casa aveva espresso il desiderio di conoscere qualcuno che ogni tanto le tenesse compagnia per fare due parole. Mi viene in mente una signora, collaboratrice in parrocchia che mi sembra possa essere la persona giusta e le chiedo. Accetta di venirla a conoscere, intanto un'altra dà anche la sua disponibilità. Andiamo insieme questa mattina a trovarla e la prima (quella a cui io avevo chiesto) scopre che si tratta di una ex collega, che pensava si fosse trasferita in Sicilia. Scene da "c'è posta per te..." ma molto belle: è una coincidenza o ancora una volta un Altro tesse sulla base delle nostre decisioni, in modo che tutto amplifichi il senso di solidarietà e di bene?

o sole mio

Una splendida giornata di sole all'indomani del freddo e della neve.  Ho interrotto la pila di cose che dovrei sbrigare, visto che ho lasciato accumulare un po' di roba arretrata, e sono andato a fare una corsetta. Ora vedo le cose con meno ansia: sarà la fatica fisica, sarà l'aria respirata, sarà il sole preso, sarà la dimostrazione a me stesso che posso permettermi di staccare un'ora e non cade il mondo, sarà... Un po' come il nuovo Papa: entra un po' di sole, un po' d'aria fresca, un po' di parole nuove e semplici e tutto sembra diverso.
C'è chi non uscirebbe di casa neanche con il sole più bello, ma c'è anche chi si tiene le sue idee preconcette contro tutto e contro tutti neanche ci fosse Gesù Cristo in persona.

p.s. carina l'idea del cinque stelle di convocare una conferenza stampa e poi non lasciar chiedere nulla ai giornalisti. Sembra di essere a quei matrimoni in cui ti invitano e poi ti fanno aspettare tre ore prima di mangiare mentre gli sposi si fanno i .... loro.

p.s del p.s.: sto post non ha proprio un filo logico, ma sarà il sole...

e se in parlamento....

... ci avesse pure messo lo zampino nientemeno che lo Spirito Santo? In fondo nessuno si sarebbe mai aspettato di avere ora due persone autorevoli come Laura Boldrini e Piero Grassi. L'analisi politica può certo trovare delle cause nelle relazioni sconnesse tra partiti e movimento 5 stelle. Gramellini sulla stampa di oggi precisa questa analisi ponendo quesiti per il futuro soprattutto per il lungimirante ma arrabbiato Grillo.
Per ora noi ci teniamo (non si sa per quanto) questa accoppiata di gente al di fuori del politichese, così come papa Francesco è al di fuori del clericalese e anche se per la Chiesa c'è qualche speranza in più, chissà che anche per il parlamento...

il coraggio di esistere

Quasi per scherzo ho iniziato a leggere un vecchio libro di Paul Tillich, intitolato "Il coraggio di esistere" e poi me ne sono appassionato al punto che ci ho perso qualche ora di primissimo mattino. Ecco per esempio una frase che mi ha coinvolto, quasi come quando trovi scritto da altri le cose che pensi e che non riesci ad esprimere: "Ogni coraggio di esistere ha una manifesta o nascosta radice religiosa. Infatti la religione è lo stato di essere "afferrati" dal potere dell'essere in sé. In alcuni casi la radice religiosa è accuratamente dissimulata, in altri è appassionatamente negata; in alcuni è nascosta profondamente, in altri superficialmente. Ma non è mai del tutto assente".  (figuratevi che il libro originale è del 1952)

nuovo papa

Riporto solo un commento. Questa mattina mi ha telefonato un mio amico sindacalista con cui avevo collaborato un po' di tempo fa, prima di entrare in seminario. Abbiamo mantenuto i contatti, anche perché sono padrino del figlio più grande. Dunque un cristiano vicino al mondo del lavoro e alle sue difficoltà. Mi dice: "Mai come questa volta ho percepito che la Chiesa è guidata dallo Spirito. Troppe coincidenze tra ciò che noi come popolo aspettavamo, ciò che nei giorni scorsi sembrava troppo lontano a  venire, visti i candidati e ciò che è effettivamente successo". Io l'ho pensato, ma si sa, la mia voce non fa molto testo, visto che sono di parte (clericale). Meglio sentire qualche voce dei laici, di quelli veri...

il tempo della malattia

In questi giorni ho avuto occasione di incontrare persone malate o parenti con persone malate. Ieri sono anche andato a celebrare messa alla casa di riposo, dopo un po' di tempo che non ci andavo più. Veramente il tempo sembra fermarsi, sicuramente rallentare di brutto. Non puoi avere fretta, non puoi non ascoltare al di là di quello che ti dicono. Forse il rallentamento del tempo dipende in parte dalla fragilità che richiede di fare tutto con estrema delicatezza, ma forse dipende anche dal fatto che in quelle condizioni capisci che le cose essenziali sono proprio poche e non corri dietro a tante cose effimere.

conclave

Un po' di curiosità c'è intorno alle congregazioni dei cardinali. Mi fa però tenerezza pensare che si lascino tentare dal farsi intervistare, dal convocare una conferenza stampa, salvo poi doverla disdire... Poverini sti cardinali statunitensi, non brillano certo di grande profezia... A proposito di José Casanova (ho accennato qualcosa in una replica al post su "secolarizzazione") e del suo studio sulla secolarizzazione (seppure datato 1994) tradotto in italiano "Oltre la secolarizzazione": lì c'è uno studio sulla chiesa cattolica negli Stati Uniti e sui rapporti con lo stato. Non è che ci facciano una bella figura: prima abbindolati da Bush e ora dalle comunicazioni sociali. E poi la battuta riportata dal telegiornale delle 13 di oggi con la quale un cardinale (taciamo pietosamente il nome) risponde alla domanda se fosse papabile: "Chi afferma questo ha fumato della marjhuana"... Non c'è da scandalizzarsi sulla battuta, c'è da ridere su un attempato esponente della chiesa che scimmiotta i giovani...

secolarizzazione

ieri ho partecipato ad un interessante seminario sulla secolarizzazione con provenienze miste tra docenti della facoltà di filosofia e docenti della facoltà teologica di Torino . Graziano Lingua ha esposto i contenuti dell'ultimo libro di Hans Ioas "Abbiamo bisogno della religione?". Ne è scaturito un dibattito tra cui uno dei punti più interessanti era: l'opzione della fede e l'opzione dell'ateismo sono accomunate dall'essere "opzioni", dunque non dimostrabili per principio. Tuttavia non sono sullo stesso piano: mentre l'opzione dell'ateismo non riesce a spiegare quella della fede, l'opzione della fede può spiegare (e in parte giustificare) quella atea. Perciò si pone ad un livello di profondità maggiore. Senza voler dimostrare nulla, visto che si tratta pur sempre di "opzioni".

w l'europa

Sto leggendo avidamente "L'inverno del mondo", seconda puntata della trilogia di Ken Follett che ripercorre il XX sec. attraverso le vicende di famiglie europee nella successione delle generazioni. Questo secondo volume copre gli anni immediatamente prima e durante la seconda guerra mondiale. A leggerlo c'è da restare ammirati per la costruzione dell'Europa unita date le premesse. Come è stato possibile che in così poco tempo nemici acerrimi e giurati siano riusciti perfino ad arrivare ad una moneta unica... Certo i problemi sono molti, certo si potrebbe fare di meglio (quello sempre). Eppure non bisognerebbe sputare nel piatto in cui si mangia e certe critiche alla costruzione europea sanno tanto di "bambino incompetente che fa i capricci..."