27 luglio 2011

potenza dell'amicizia

Due giorni fa ho sentito questa bella storia, andando in giro a benedire le case. Un ragazzo di 18 anni ha deciso di andarsene di casa appena compiuta la maggior età e si è trasferito 200 m più in là a casa della sua ragazza, i cui genitori erano testimoni di geova. A detta della madre da quel momento è vissuto come recluso: d'altronde lui diceva di stare bene così e i nuovi genitori gli davano comunque molte cose (non ultimo la promessa di una macchina). I suoi amici però non potevano più vederlo e questo li ha convinti che la cosa non poteva andare bene.
Così si sono fatti dire dalla madre dove si trovava il loro amico e sono andati a trovarlo, nonostante l'opposizione della "nuova famiglia". Alla fine il ragazzo ha deciso di tornare a casa e ha detto che ciò che l'ha convinto che quella strada non poteva essere quella giusta sono stati gli occhi lucidi di uno dei suoi migliori amici, che non si rassegnava all'idea di vederlo recluso in quelle condizioni...
Bello no?

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21 luglio 2011

futuro dei giovani

Ieri per ben due volte ho sentito la stessa riflessione. Una da un organizzatore di rafting sul fiume Dora Riparia a Condove, dove sono andato con alcuni giovani. L'altra da uno appena tornato dal cammino di Santiago (fatto in 19 giorni...) da cui sono andato a cena. Entrambe sui 46-47 anni. Sostanzialmente dicevano che il futuro dei giovani oggi non è incerto se hanno il coraggio di guardare al largo e di mettere in conto anche il lavorare fuori Italia. Anzi, ne avrebbero le capacità dal momento che crescono già aperti al mondo (gite scolastiche all'estero a volte nelle elementari, interscambi, nuove tecnologie, ecc.). Il tono era tra il rassegnato e il convinto: io tendo a pensarla allo stesso modo, più sul convinto che sul rassegnato.
Il problema è per i giovani di ambiente popolare che non hanno molti strmenti per pensare così al largo...

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19 luglio 2011

prospettiva sul monviso


Lo direste che è il Monviso? Sembra un'altro monte, manca la classica "piramide". Eppure è il Monviso, visto dalla Val Varaita verso il rifugio Vallanta cioè la parete sud. E' proprio vero che basta cambiare angolo di prospettiva e le cose sembrano diverse... E non solo per le montagne.
La cosa interessante è che anche se parti dal Pian del Re (parete est) per scalarlo devi comunque passare sulla parete sud, che è la via normale. Dunque: anche se sei abituato a guardare le cose da un certo punto di vista, quando ci sei dentro scopri che comunque passi per un altro punto di vista.
(forse ho preso un colpo di sole anche 'sta volta...)

16 luglio 2011

arrivano gli ufo

Passando per la benedizione delle famiglie a casa ho trovato una credente negli alieni, una "raeliana". Ce ne sono due a nemmeno 300 metri di distanza, con in mezzo la chiesa di San Domenico Savio. Mi ha intrattenuto per almeno mezz'ora per fondare biblicamente e scientificamente la credenza che in definitiva si sintetizza così: noi siamo il frutto dell'esperimento di alieni, decisamente superiori a noi, a loro volta soggetti a Dio. Gesù Cristo è l'alieno perfetto. Ovviamente la libertà nostra va a farsi benedire, in compenso otterremmo una lettura euna interpretazione del reale che svela molti misteri.
Mamma mia, che roba! Non si sa se citare "Il sonno della ragione genera mostri" oppure qualche altra frase saggia...
Ops devo interrompere, sta arrivando un disco volante alla porta

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12 luglio 2011

defunti,,,

Ogni tanto ci vuole qualche notizia triste
E' deceduta una signora anziana che ha passato gli ultimi anni (prima del ricovero in casa di riposo) a servizio della chiesa. Si chiamava Rosa e faceva tutto proprio come servizio a Dio (ricordava Anna, il personaggio descritto nella presentazione di Gesù al tempio di Lc 2).
Nata in Istria, dopo la guerra con la famiglia era venuta in Italia lasciando là altri parenti che poi non ha più visto. Vedova, ha sempre lottato e un po' tribolato
Al funerale c'era proprio poca gente, al rosario ancora meno. Eppure sicuramente è tra i prediletti del Signore. Mi piace ricordarla, perchè la sua forza era tutta interiore...

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10 luglio 2011

strada stretta



Eh sì
le vacanze mandano in vacanza il cervello. Così il blog viene trascurato
In compenso mi rifaccio con qualche giro. Ecco due foto dal sentiero che da Trinità di Entracque sale al colle della Garbella per scendere nella valle di Limone Piemonte. Si potrebbero intitolare: "la strada stretta porta al cielo..."

03 luglio 2011

matrimonio


Ingredienti:
- macchina d'epoca
- bambini esultanti che cantano
- gente contenta che fa festa e applaude spesso
- abiti colorati e sgargianti
- un sacco (vero e proprio) di coriandoli buttati
- palloncini
- bombolette che sparano coriandoli e stelle filanti

W Carnevale !!
ehm no... era un matrimonio...
forse c'è qualcosa che è andato storto
eppure gli sposi hanno cercato di preparare tutto nel migliore dei modi
eppure i bambini sono stati preparati dalle suore
eppure la cantante faceva parte del coro diocesano
eppure..

boh: chi ci capisce qualcosa è bravo

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01 luglio 2011

varietà umana

Un po' assente dal blog, mi sono dedicato molto al giro delle famiglie per la benedizione pasquale e come al solito è veramente istruttivo, anche se impegnativo. Le famiglie più popolari sono tendenzialmente abbandonate a loro stesse, sia dallo Stato e per certi versi anche dalla comunità cristiana: abituate in passato e forme di assistenzialismo ora con la crisi economica tendono o ad arrabbiarsi con Dio e con la Chiesa ora ad affidarsi totalmente a Dio e diffidare della Chiesa. Oppure a tirare a campare.
Non mancano persone che mi colpiscono: segno che veramente la realtà a volte supera la fantasia. Per esempio la ragazza che ce l'ha con Benedetto XVI che avrebbe reintrodotto il latino nella messa (ma cosa ne sa, dal momento che non viene mai a messa?) eppure ascolta regolarmente Radio Maria, ce l'ha con i preti pedofili ma ti offre acqua e menta e acqua vichy.
Oppure il marito abbandonato dalla moglie che se n'è andata con un altro e teme che Dio possa rivalersi sul figlio come ha fatto con Davide in seguito all'adulterio con Betsabea (cfr 2Sam 11-12). E tu ti immagini che ansia deve vivere quest'uomo, che spera che Dio si dimentichi dell'adulterio della moglie, visto che ormai il figlio ha 19 anni...
Si dovrebbe scrivere un libro a partire dalle vite incrociate durante questo giro!

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