30 novembre 2022

Nuovo consiglio pastorale

 C'è stato lunedì scorso l'ultimo consiglio pastorale della tornata lunga dei sette anni (2016-2023) che ha affrontato sia il Sinodo parrocchiale, sia l'epidemia. E' stato un consiglio tosto, che si è lasciato dietro un po' di persone, intanto trasferite, ma che è rimasto fedele fino alla fine. Il nuovo sarà diverso, con una rappresentanza ampia di categorie di persone senza impegni particolare in parrocchia: lavoratori, famiglie, gruppi non ecclesiali, ecc. Sarà una sfida per confrontarsi non solo guardando a sé ma guardando fuori e sarà il modo migliore per essere fedeli al Sinodo parrocchiale concluso ma anche al Sinodo in corso nella Chiesa Italiana. Sarà anche un modo per mettere i laici al loro giusto posto e per trovare nuove formule di coinvolgimento di giovani e famiglie giovani, che devono avere tempi e modi di confronto che siano loro.


"In quei giorni, moltiplicandosi il numero dei discepoli, sorse un mormorio da parte degli ellenisti contro gli Ebrei, perché le loro vedove erano trascurate nell'assistenza quotidiana. I dodici, convocata la moltitudine dei discepoli, dissero: «Non è conveniente che noi lasciamo la Parola di Dio per servire alle mense. Pertanto, fratelli, cercate di trovare fra di voi sette uomini, dei quali si abbia buona testimonianza, pieni di Spirito e di sapienza, ai quali affideremo questo incarico" (At 6,1-3)

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28 novembre 2022

Post e morning

 Dopo molte insistenze di una mia amica di Torino ho deciso di abbonarmi online al Post, che tre le altre cose offre una eccezionale rassegna stampa da lunedì a venerdì, finalizzata a far capire bene bene cosa succede e a dare qualche strumento per far luce tra le mille interpretazioni dei giornali. E così non me ne sono persa una puntata: in particolare oggi mentre correvo ascoltavo con apertura mentale assoluta e senza fretta (non correvo perchè avevo fretta😅) cose complesse come le rivolta in Cina, l'affaire di Ischia e la legge di bilancio. Inoltre c'è la possibilità di accedere gratis ad altri podcast non da poco, come Globo, l'intervista settimanale che ti fa capire qualcosa di più della politica internazionale e Politics, più centrato sulla politica locale. Veramente eccezionale.



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23 novembre 2022

Lucidità di Ratzinger

 Mi è capitato tra le mani un libretto dell'allora Joseph Ratzinger, intitolato "Cielo e terra. Riflessioni su politica e fede", che riporta tre brevi interventi su come conciliare la fede religiosa in Europa con la politica laica. Era uscito nel 1997, ma gli interventi erano del 1992. Geniali. In poche righe il quadro esatto di come siamo arrivati alla secolarizzazione e anche come la chiesa può affrontarla in un equilibrio proficuo per gli uomini e le donne, senza che ci sia violazione dei confini tra Stati e Chiesa nell'uno o nell'altro senso. Soprattutto molto attuale: ci aveva visto lontano. Soprattutto il fatto che venendo a mancare una fede comunque non sono neanche più evidenti i principi morali dati per scontati e che occorre ricostruirli dal basso... Se vuoi farti attrarre segui papa Francesco, ma se vuoi capire segui papa Benedetto. Se vuoi costruire un palazzo segui papa Francesco, ma se vuoi metterlo in sicurezza segui papa Benedetto. L'importante è che li segui tutti e due.



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22 novembre 2022

Genitori africani

 Ieri sera sono andato da una famiglia nigeriana a cui è nata un bambina da poco e che deve essere battezzata. Sono finito direttamente in camera da letto loro (ero abituato che si andava in cucina o in sala) dove si è svolto l'incontro. E' stato un incontro in preparazione al battesimo in inglese (non da Oxford...) perchè il marito non capiva l'italiano. E già lì è stato un cine tradurre i termini tecnici (perlopiù a gesti). A differenza del solito la bambina è sempre stata tra le braccia del padre, che si mostrava molto affettuoso e amorevole, mentre la madre era molto decisa e piena di iniziativa. Insomma: non è stato solo un incontro con una famiglia, è stato un incontro con una cultura... Ma la cosa bella è che la fede era la stessa e mi sono accorto da qualche battuta che facevano, che erano molto credenti e che avevano già partecipato ad altri battesimi, perchè si ricordavano i gesti del battesimo, quando io glieli descrivevo. Veramente la comunità cristiana si sta trasformando...

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20 novembre 2022

Il Papa è arrivato e se n'è andato

 Tutto si è risolto in poche ore. Anzi, per i sacerdoti in tre ore, max quattro se arrivi da fuori. Ma il tempo cronologico non è quello interiore, come diceva già s. Agostino e quattro ore di questa esperienza corrisponde a giorni. Bisogna fare la tara di tutto il feticismo che si scatena intorno ai grandi personaggi, che diventano oggetto di reliquie prima che muoiano. Basta raccogliere un po' della loro saliva e sono contenti... Bisogna fare la tara dei paparazzi in erba, pronti a scattare una foto non per avere un ricordo ma per sentirsi vivi. Bisogna fare la tara degli sgomitoni che danno finanziamente per avere un posto in prima fila e a volte senza un minimo di dignità. Ma fatta la tara il peso netto resta tanto e soprattutto "pesa": parole, anche in piemontese, ma anche uno stile, un sorriso che comunica ben più che altre parole. Il sorriso ai giovani che portavano i doni all'altare e il buffetto al neo accolito Stefano sono più dell'omelia. E soprattutto è la testimonianza della fatica, vinta dal desiderio di comunicarsi e comunicare, come già era stato per Giovanni Paolo II. Insomma: il peso netto resterà tanto per la chiesa di Asti. Dipende come verrà usato.


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18 novembre 2022

In arrivo il Papa

 Sta arrivando? E' già arrivato? In questi giorni tutto è catalizzato lì e difficilmente si riesce a far finta di niente. Come ogni grande evento, anche questo per un verso fa sentire tutti uniti e per l'altro divide. Fa sentire tutti uniti quanto meno nella preparazione dell'evento stesso e nell'immagine che arriva il segno dell'unità della Chiesa e uno dei principali fautori della pace e della giustizia nel mondo. Divide perchè suscita critiche, rimostranze, insofferenze. E questo è normale. L'importante sarà capire che traccia lascerà. Sicuramente un sospiro di sollievo come quando hai dato un esame. Sicuramente il ricordo di una grande emozione. E poi? Come tutti i grandi eventi sarà un'esplosione senza effetti collaterali: tutto tornerà come prima e resterà qualche dossier fotografico o video. A meno che non si voglia deliberatamente imparare qualcosa e farne memoria attiva: ma questo bisogna volerlo.



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14 novembre 2022

Giorni intensi

 Giorni sempre più intensi: la visita del Papa si avvicina paurosamente, i vari gruppi di catechismo e le attività in parrocchia stanno paurosamente partendo una dopo l'altra, gli scout incalzano paurosamente con la miriade di riunioni che fanno, telefonate, richieste e messaggi si moltiplicano paurosamente e le emergenze legate a guasti e imperfezioni di ogni tipo aumentano paurosamente. Tutto si somma e si moltiplica, poco si divide, niente si sottrae. Chepppaura. Fortuna che poi si avvicina Natale...



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04 novembre 2022

Kirby?

 Ieri c'è stata la dimostrazione del Kirby per la pulizia della chiesa e del resto delle stanze. Alla fine mi sono fermato con i due che erano venuti e mi hanno raccontato un po' della loro organizzazione. Ne parlavano in toni convinti, ma io più li ascoltavo più pensavo a quelle situazioni di sfruttamento tipiche della prima industrializzazione. Non che siano schiavi, anzi: ci mettono molto del loro e sanno essere molto creativi, determinati e convincenti. Ma, senza sapere che cosa guadagnano, immagino che si "facciano un bel mazzo" come orari, chilometri, psicologia, ecc. E magari chi è sopra di loro, fa altrettanto. Ma ci sarà qualcuno che guadagna fior di quattrini alle loro spalle: ecco questo andrebbe perseguitato (no, scusa, "perseguito" intendendo condannato da una legge un po' più giusta che tuteli i lavoratori e deprima questo genere di impresa...).



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01 novembre 2022

Boom al catechismo

 Primo anno che devo seguire da zero il catechismo e boom di iscrizioni al primo anno: siamo a 38, nell'ultimo giorno utile (ieri) si sono iscritti in tre... Ed è stabile l'iscrizione anche agli altri anni. Che cosa dice una cosa del genere? Un caso? Una voglia di tornare a seguire la chiesa? Una fuga da altre parrocchie? La novità del viceparroco che guardacaso segue proprio il gruppo dei più piccoli? Un desiderio delle famiglie di partecipare? Ecco forse quest'ultima è l'ipotesi più interessante: le famiglie di animatori del passato che riprendono i contatti con la parrocchia, grazie ai più piccoli che frequentano il catechismo. Ma allora... bisogna coinvolgere le famiglie non solo a fare catechismo, ma a tornare protagoniste della parrocchia... L'uovo di Colombo. Ma sarà così? Speriamo..

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