impegno definitivo
Sono stato due giorni all'incontro nazionale del Prado (v. sito: istituto secolare sacerdotale, che si ispira a p. Chevrier) e ho fatto l'impegno definitivo (a 7 anni da quello temporaneo). Si apre un nuovo capitolo: della serie "prima abbiamo giocato, ma ora si fa sul serio". O quanto meno si tenta. Ecco la formula dell'impegno definitivo:
"Decido di seguire Nostro Signore Gesù cristo più da vicino per rendermi più capace di lavorare efficacemente per la salvezza degli uomini. In seno alla famiglia del Prado e davanti alla Chiesa prometto a Dio di osservare per sempre secondo le Costituzioni dell'Associazione:
- la povertà e l'umiltà, per amore di Cristo, nato in una mangiatoia e dei poveri ai quali siamo mandati;
- l'obbedienza per amore di Gesù che si è fatto obbediente fino alla morte di croce e di coloro che portano nella carne i segni della sofferenza;
- la castità nel celibato e nel dono di tutto me stesso, per amore di Colui che si è fatto nostro cibo nell'Eucaristia e di tutti coloro che hanno fame di amore, di giustizia e di libertà.
Con Maria e gli altri testimoni della fede, voglio rispondere così alla chiamata del Padre, legarmi alla persona di Cristo e lasciarmi formare dal suo Spirito, per poter rendere gloria a Dio anche nelle mie debolezza e impegnarmi con gioia nell'evangelizzazione dei poveri".
Vediamo quanto riuscirò a essere fedele...