Di ritorno dalla route
Una bella esperienza, nonostante il tempo non sempre favorevole. Mi porto a casa un bel po' di cose:
- la varietà dei giovani oggi: ce n'era di tutti i tipi, difficilmente inquadrabili in categorie
- la loro "resilienza": nonostante storie di assenza di genitori, di terapie psicologiche, di ansie varie, alla fine ce la fanno
- il prendere sul serio la questione "gender": su 27 una stava facendo la transizione al sesso maschile e almeno due avevano stabili relazioni omosessuali. Ma forse anche 3-4...
- la forza dello scoutismo come proposta che attrae i giovani ancora dopo un secolo di vita
- la grande sensibilità verso la spiritualità e la fede, che va di pari passo con uno sguardo molto molto critico sulla chiesa: a volte essa diventa ostacolo a Cristo attraverso figure (anche sacerdotali) poco raccomandabili
- la bellezza del Monferrato, nonostante il grigio del cielo
- la vivacità delle comunità cristiane che si vede dalla cura delle chiese...
"Lodate il Signore, popoli tutti,voi tutte,