La rivoluzione del catechismo
Ieri sera c'è stato il consiglio pastorale (molto frequentato, nonostante il periodo) per discutere della riforma del percorso catechistico che trasforma tutto in un grande gioco a punti per "prendere la patente". Mi sono meravigliato di quanto persone che non sanno di catechismo si sono informate, sono intervenute a proposito e hanno dato contributi. Ciliegina sulla torta: una coppia ha deciso di impegnarsi come catechisti-tutor. Era l'ultimo atto di un lungo percorso di quest'anno in cui la riforma ha preso forma, è stata trasformata dall'incontro con animatori e poi con i genitori ed è stata "approvata" come se fossimo un Parlamento. Ora è vero che si tratta di capire se funzionerà, ma secondo me è stato fatto un percorso "sinodale" di ascolto, discernimento e azione. Questo mi ha convinto ancora di più che la Chiesa è viva e vegeta e che bisogna dare aria a ciò che è sepolto sotto tradizioni, idee preconcette e zavorre e crescerà da solo. Il seme non è roba nostra, ma il fare di tutto perchè cresca e non sia soffocato, questo tocca a noi.
"Quello seminato tra le spine è colui che ascolta la parola, ma la preoccupazione del mondo e l'inganno della ricchezza soffocano la parola ed essa non dà frutto." (Mt 13,22)
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Il nuovo catechismo sarà la simulazione della scuola guida |
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